la copertura per i rischi di appaltatori, costruttori e committenti nei cantieri edili

L’edilizia è un settore chiave per lo sviluppo economico e infrastrutturale, ma è anche uno dei più esposti a rischi e pericoli che possono compromettere la sicurezza del personale e dei mezzi.

Infortuni, danni ai mezzi o errori di progettazione possono infatti incidere significativamente sulla reputazione dell’impresa e sui costi operativi.

L'adozione di tutte le misure di prevenzione necessarie si rivela spesso insufficiente a garantire una protezione completa in quanto non è possibile prevedere tutti i rischi. Per questo motivo, è essenziale la sottoscrizione di una Polizza CAR (Contractor’s All Risks), che offre una copertura assicurativa completa per i rischi associati ai lavori di costruzione.

Incidenti cantieri: uno sguardo sulla situazione in Italia e in Europa. 

Secondo il report periodico pubblicato dall’INAIL a gennaio del 2024, nel 2023 nel settore delle costruzioni sono stati denunciati circa 40 mila infortuni (+3.4% rispetto al 2022).

Questa tendenza è allineata all'aumento dell'occupazione nel settore, che nell’ultimo biennio ha registrato un incremento del 3,9%, anche in seguito agli incentivi statali e lo sblocco dei cantieri.

Il settore costruzioni coinvolge infatti circa 500 mila imprese e più di un 1 milione e mezzo di lavoratori.

Agli incidenti si accompagnano altri tipi di danni come quelli conseguenti a errori di progettazione. 

In Italia, secondo lo studio di PlanRadar, società di consulenza nel settore edile con sede a Vienna, i costi di rilavorazione conseguenti a errori di cantiere inciderebbero dell’11% sui costi complessivi dei progetti.

Questi dati sono accompagnati da quelli altrettanto non confortanti riguardo la sicurezza nei cantieri, che ci offrono una panoramica più ampia sulle difficoltà che il settore deve affrontare ogni giorno.

Su quest’ultimo aspetto disponiamo dei dati emersi dallo studio di BauWatch, società internazionale appartenente al gruppo tedesco Franz Haniel Group.

Dal report “Minacce invisibili: indice della criminalità nelle costrizioni 2024” emerge che il fenomeno dei furti è in aumento e sta diventando insostenibile comportando perdite, a livello europeo, di 1,5 miliardi di euro.

Su un campione di 500 professionisti intervistati, dell’industria edile, il 66% ha dichiarato di aver assistito, almeno una volta all’anno, a furti in cantieri, mentre il 20% ha indicato addirittura una cadenza mensile.

Perché è importante la Polizza C.A.R

Lo scenario che emerge dai dati ci consente di comprendere perché la Polizza C.A.R. è uno strumento di protezione essenziale, non solo quando è obbligatoria, come nel caso degli appalti pubblici, ma in ogni progetto edilizio.

La Polizza copre i beni e le attrezzature dei cantieri e tutela l’impresa dai danni a opere e persone durante l’esecuzione dei lavori.

Si distingue per la sua natura "a ombrello” che consente quindi, attraverso un un’unica assicurazione di coprire diversi danni evitando di dover stipulare altre assicurazioni che potrebbero rendere la gestione e la liquidazione dei sinistri particolarmente difficoltose.

La soluzione offerta da Heca

 Su Heca è disponibile la Polizza C.A.R. Merloni, così denominata in seguito alla Legge Merloni n. 109 del 1994. Questa legge ha reso obbligatoria, per la prima volta, la garanzia negli appalti pubblici, definendone le caratteristiche. 

La Polizza, negli anni, è stata più volte rivisitata, anche se nonostante alcune modifiche, l’impianto della garanzia è rimasto sostanzialmente immutato

Come Funziona la Polizza C.A.R.

L’Assicurazione C.A.R. distingue il Contraente, il soggetto che sottoscrive la Polizza, dall’Assicurato, il beneficiario della copertura che può essere ogni soggetto coinvolto nell’esecuzione dell’opera.

La soluzione si suddivide in due sezioni e offre una protezione su più livelli.

Nella Sezione A sono coperti i danni diretti all’opera come:

  • Partita 1: opere e impianti permanenti e temporanei;

  • Partita 2: opere e impianti preesistenti;

  • Partita 3: demolizione e sgombero.


La Sezione B, invece, comprende la Responsabilità Civile verso terzi (RCT), che tutela l'Assicurato di quanto sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile, a titolo di risarcimento in caso di danni involontariamente causati a terzi per morte, lesioni personali e danneggiamenti a cose in relazione alle attività assicurate.

Quanto dura la copertura?

La durata della Polizza C.A.R. inizia con l'avvio dei lavori, come specificato nel contratto, e si conclude con la consegna delle opere e l'emissione del certificato di collaudo. È importante notare che la polizza copre anche eventuali danni che possono verificarsi durante la fase di collaudo.

Quali sono i costi?

La definizione del premio dipende dai costi e caratteristiche del cantiere e dalle garanzie accessorie che si possono aggiungere al contratto di assicurazione.

La somma assicurata, per esempio nella Partita 1 della Polizza, deve corrispondere, al momento della consegna dei lavori, all'importo di aggiudicazione dei lavori stessi, al netto del ribasso d'asta. Questa somma deve includere tutti i costi relativi a:

a. Lavori a corpo;

b. Lavori a misura;

c. Prestazioni a consuntivo;

d. Lavori in economia;

e. Qualsiasi altro importo relativo all'appalto oggetto dell'assicurazione.