
Intraprendere una carriera da libero professionista in Italia è sempre una scelta difficile.
Non a caso, nel linguaggio comune si parla spesso di “lanciarsi nella libera professione”, come se aprire una partita IVA fosse un vero e proprio salto nel vuoto.
Tra crisi economiche, iter burocratici complessi e continue riforme, i professionisti devono affrontare innumerevoli sfide per affermarsi nel mondo del lavoro e sostenere gli innumerevoli costi.
Nonostante le difficoltà, tuttavia, il numero di lavoratori autonomi continua a crescere.
Come mostrano i dati dell’Osservatorio sulle Partite Iva del Ministero dell'economia e delle finanze (MEF), nel 2024, sono state aperte 498.361 nuove partite Iva, registrando un incremento dell’1,3% rispetto al 2023. Le maggiori aperture riguardano, sul piano giuridico, “persone fisiche” con un 67,8% mentre la restante percentuale si suddivide tra “società di capitali” e “società di persone”.
Sul piano geografico, i nuovi professionisti si concentrano al Nord (47,8%), seguito dal Sud e dalle Isole con il 30,2%, e dal Centro con il 21,7%.
Osservando i dati per settore produttivo, il commercio risulta quello con il maggior numero di nuove aperture di partite IVA (18,5%), seguito dalle attività professionali (17,1%) e dalle costruzioni (10,3%). Complessivamente, i principali settori, che rappresentano circa l’86% dei nuovi avviamenti nel 2024 includono, oltre ai settori già citati, anche i servizi residuali, le attività artistiche e di intrattenimento, il noleggio e i servizi di supporto alle imprese.
Perché molti scelgono la libera professione e le sfide dei giovani professionisti.
Tra le principali ragioni della crescita dei liberi professionisti troviamo, da un lato la precarietà dei contratti tradizionali e dall’altro la ricerca di una maggiore indipendenza.
Negli ultimi anni infatti sta emergendo un nuovo modo di concepire il lavoro: sempre più flessibile e digitale.
Molti giovani vedono nella partita IVA la possibilità di gestire meglio il proprio tempo e di crescere sul piano professionale, soprattutto nei settori della consulenza, del digitale e delle attività creative.
La digitalizzazione coinvolge del resto tutti i tipi di professionisti dai più tradizionali come geometri, ingegneri e architetti, ai nuovi come influencer, digital strategist e grafici.
Nonostante le differenze, tutti si trovano però ad affrontare sfide comuni: dalla tassazione elevata alla burocrazia, fino alla necessità di tutelarsi dai rischi legati alla propria attività. Ed è proprio in questo contesto che strumenti come le polizze RC professionali diventano essenziali, offrendo maggiore sicurezza e protezione nel proprio percorso lavorativo.
Polizza RC Professionale WeBind: sicurezza e convenienza per i giovani professionisti.
Per rispondere alle esigenze di chi si affaccia alla libera professione, WeBind ha ideato l'opzione Giovani Professionisti, una soluzione pensata per garantire la giusta protezione in un mercato incerto e altamente competitivo.
La polizza prevede uno sconto del 10% per il primo anno, offrendo una protezione su misura per chi muove i primi passi nel mondo della libera professione.
L’assicurazione è rivolta a professionisti che:
-
hanno intrapreso l’attività professionale o si sono iscritti all’Albo da non più di tre anni;
-
hanno ricavi lordi annui inferiori a 15.000 euro.
WeBind per ogni tipo di professionista.
WeBind nasce con l'obiettivo di sostenere tutti i tipi di professionisti, offrendo agevolazioni a chi opera in diverse aree:
-
Area tecnico-scientifica: chimici, fisici, geologi, agronomi-agrotecnici, periti agrari, dottori ed esperti forestali.
-
Area tecnica: ingegneri, architetti, geometri e professionisti dell’edilizia;
-
Area giuridico-contabile: avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro, revisori contabili, tributaristi, ragionieri, periti commerciali.
-
Area medica: medici, infermieri e altre professioni sanitarie;
-
Area immobiliare: agenti immobiliari e amministratori di condominio;
-
Area assicurativa: intermediari, agenti e broker;
-
Professioni non regolamentate: informatici, wedding planner, digital strategist, influencer, grafici e molti altri.
Perché scegliere WeBind?
Proporre la Polizza WeBind ai giovani professionisti rappresenta un'opportunità strategica.
La soluzione offerta è:
-
Personalizzabile: grazie a diverse opzioni di copertura, permette di costruire una polizza su misura in base ai rischi specifici della professione svolta.
-
Protegge il professionista per tutta la sua carriera: è possibile estendere la copertura con le garanzie di retroattività e postuma, evitando quei pericolosi coni d’ombra o periodi di “vuoto assicurativo”.
-
100% digitale: permette al broker di gestire la polizza completamente online, rendendo il processo rapido, efficiente e senza burocrazia inutile.
Vuoi saperne di più? Contattaci e scopri di più sul mondo WeBind.